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Helga Liberto, chef dei grani a Casa Sanremo

La storia di Helga Liberto, Chef dei Grani è tutta particolare. Insegnante di chimica prestata ai fornelli, Helga scopre questa seconda passione e intraprende questa professione, ufficialmente da più 15 anni. Un percorso al contrario, come ama definirlo, che non ha seguito il classico iter degli operatori che, una volta specializzati poi si trovano ad insegnare ad altri ma che oggi ha trovato una sua sintesi perfetta: fare formazione tra i fornelli.

La vedremo in scena, quindi, negli educational di Dispensa Italiana ma, per adesso, l’abbiamo intervistata per conoscerla meglio.

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[su_spoiler title=”L’intervista a Helga Liberto” style=”fancy” open=”yes”]

[su_row][su_column size=”1/3″]Helga-Liberto

[/su_column] [su_column size=”2/3″]Come sei arrivata a Casa Sanremo?

Sono entrata in contatto con il Patron Vincenzo Russolillo seguendo un altro progetto: da lì ho conosciuto anche Fofò e, in pratica, non ci siamo più lasciati.

Precisamente di cosa ti occupi? Cosa stai preparando per quest’edizione?

Il mio ruolo di Chef dei Grani, la mia peculiarità, è arricchito sicuramente dalla grande conoscenza che ho in materia di farine e panificazione, scaturita dal background culturale che mi porto dietro.

A Casa Sanremo sicuramente ci aspettano tante belle iniziative che non mancheranno di stupirvi.

Volendo scendere nel dettaglio?

Per Dispensa Italiana, contenitore fooddi Gruppo Eventi, curo la parte didattica, che in parte si svolge intorno alla mia figura: educational, tutorial, cooking show sono la mia forma d’espressione preferita, in cui ho coniugato le mie passioni per la cucina e la formazione.

In realtà posso dire che i due aspetti sono uno consequenziale all’altro: generalmente, un operatore acquisisce in itinere delle competenze e poi le divulga, mentre io sono stata dapprima una formatrice e, in sostanza, ho invertito la cronologia dei fatti, ma è ugualmente divertente.

Questo è il decimo compleanno di Casa Sanremo: cosa ti aspetti da questa esperienza?

È la mia terza volta a Casa Sanremo che, dalla prima edizione a cui ho preso parte, è stata anche la mia svolta professionale in un certo senso. Ogni volta che torno a Casa Sanremo, per me è come tornare a casa.

In generale, qual è la cosa che ami di più di Casa Sanremo?

Mi piace il fatto di essere lì a vivere dall’interno, a toccare con mano una cosa che sembra irraggiungibile.

Qual è il tuo arrivederci speciale a Casa Sanremo 2017?

Arrivederci tutti a Casa Sanremo, vi do appuntamento lì, che è anche un po’ a casa mia. Non mancate, vi aspetto.[/su_column] [/su_row]

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