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Barbara Riccardi – “Scarabocchi in fuga”

Autore: Barbara Riccardi

Opera: Barbara Maestra in Azione – Scarabocchi in fuga – Edizioni Anicia

Ci presenti il suo libro.

Barbara Maestra in Azione è un saga, Scarabocchi in fuga è il numero uno.

“Chi non aspetta l’inaspettabile non lo raggiungerà mai” recita una frase di antica saggezza.

Sembra pensata per Barbara Riccardi… lei che per tutta la vita non ha fatto altro che renderlo realtà questo “inaspettabile”, per la gioia di bambini e adulti. Questo è quanto ha affermato la nota scrittrice Lia Levi sulla quarta di copertina del libro.

Barbara non è una maestra come le altre e le sue avventure scolastiche trovano spazio in una saga tutta dedicata ai bambini. Come Indiana Jones, a caccia di situazioni rocambolesche e misfatti, diventa una vera e propria eroina, che, con il suo aiutante Ody, un furetto, parte a bordo di un sidecar ogni volta che le arrivano richieste di aiuto da parte di un insegnante, un preside o un genitore, che si trovano in situazioni difficili e che hanno bisogno di una soluzione diversa dagli schemi.

In ogni storia c’è un nemico diverso da affrontare: ognuno rappresenta una figura scontenta del sistema scolastico corrente che, alla fine del confronto, quasi una sorta di battaglia, cambia idea e adotta i consigli della Maestra. In ogni caso, una volta sconfitto, ogni villain evolve nel suo modo di pensare: “Non è il rifiuto della scuola, ma una nuova visione della scuola che insegna alla vita”.

Dietro a tutti i nemici si cela un “boss finale”, che ha lo scopo di abbattere il sistema scolastico corrente per istituirne uno nuovo tutto suo. Inizialmente questo personaggio è avvolto da un alone di mistero che viene rivelato gradualmente, capitolo dopo capitolo. Il libro è “camuffato” per bambini, in realtà è il mio progetto didattico/formativo che utilizzo a scuola, le mie “strategie” e i miei strumenti per aiutare più bambini e ragazzi possibili che come me, non vengono capiti. Da alunna andavo così, così, mi annoiavo e la maestra diceva ai miei genitori: – La bambina non si impegna, può fare di più!!

Il libro è lo spunto per divulgare il bello dei nostri ragazzi e poterli aiutare a scovare la loro genialità e grazie alla grande esperienza imprenditoriale di Mauro Bellisomo e a tutto il suo staff della sua Casa Editrice Anicia si è potuto realizzare. Parlare della scuola in modo positivo e propositivo di tutte le cose eccezionali che si fanno attraverso le illustrazioni, grazie al mitico mio ex alunno Francesco Nardi, che catturano l’attenzione di grandi e piccoli, diventa il modo alternativo di fare divulgazione e formazione. Ormai le persone sono interessate più ai messaggi video, alle foto e alle brevi notizie short, così il modo migliore per arrivare ai più, è l’idea di realizzare un libro con tante immagini colorate per raccontare il bello della scuola, che poi sicuramente il mio prossimo traguardo/intento è quello di farlo diventare un cartone animato e un videogioco formativi, dei veri e propri strumenti didattici, sarà una grandiosa sorpresa. Tutto questo perché? Noi mondo adulto, docenti e genitori, non possiamo più permetterci di rimanere arretrati, ma essere al passo con i tempi, rimbellettandoci per essere al fianco dei nostri ragazzi, per essere delle guide capaci di appassionare, entusiasmare avvicinandoli allo studio, alla cultura attraverso la passione che anima il fare e il sapere. Per questo Barbara Maestra in Azione è anche un corso di formazione del mio metodo GiochImparando, per docenti di ogni ordine e grado di livello di scuola, per genitori e ragazzi in forma laboratoriale-esperienziale, dove il gioco è alla base dell’apprendimento: – Giocando si impara. Se sono felice io, lo sono anche loro, i miei ragazzi, la felicità contamina!! Il laboratorio esperienziale del fare e dell’essere di Barbara Maestra in Azione è Otaleg d’Autore, grazie a Silvia & Marco e la loro mitica gelateria a Roma, diventerà luogo dove divertirsi leggendo libri, scrivendo storie, disegnando e facendo fumetti, diventando maestri gelatai, imparando a cucinare dolci e molte altre cose. Un luogo di ascolto, dove insieme ai docenti e genitori, come Counselor della Gestalt, possiamo trovare soluzioni e consigli, chiacchierare amichevolmente creando momenti conviviali con un buon gelato o un buon caffè accompagnato da un cornetto di farro per una giusta educazione alimentare.

Insomma Barbara Maestra in Azione è un progetto a lunga gittata, ad ampio spettro che coinvolge tutti per una crescita consapevole per il benessere circolare da noi a loro, i nostri ragazzi per la loro crescita consapevole del loro valore.

Il mio motto è: Si può fare!! Come nel film Frankenstein Junior.

Ci regali un breve stralcio dell’opera, una parte che per lei è particolarmente significativa.

– C’è una richiesta d’aiuto immediata da una scuola che si trova dall’altra parte della città. Dobbiamo affrettarci! Barbara annuì, lanciando quasi la confezione di carta igienica alla donna, che sembrava non aver compreso i versi del furetto, e si precipitò verso la cassa con Ody. Usciti dal supermercato, i due salirono lungo una stradina ripida, poi su una scalinata, poi su un’altra e un’altra ancora.

– Dov’è che l’avevi parcheggiato? In cima al Monte Bianco? – si lamentò il furetto, senza fiato e con due buste della spesa sulle zampe. – Eccolo, ci siamo! Volevo solo metterlo in un luogo dove non desse nell’occhio! – cercò di giustificarsi Barbara. Terminato finalmente l’ultimo gradino, si trovarono davanti a un grosso piazzale. Qui li aspettava un veicolo che non era facile vedere sulle strade: un sidecar. Si trattava di una motocicletta affiancata da un abitacolo laterale per il passeggero. La carrozzeria, le ruote, i sedili, il manubrio (tutto insomma!) erano color crema.

Barbara mise in moto il veicolo, cliccando il pulsante di accensione sul suo braccialetto. Di colpo i suoi fari si illuminarono con una gradevole luce celeste, che, nonostante fosse giorno, dava lo stesso l’impressione di essere molto intensa. – Il mio braccialetto è scarico, credo sia questo il motivo per cui prima non mi è arrivata la notifica della richiesta d’aiuto – ipotizzò, mentre tirava fuori due caschi dal sedile. I due si affrettarono ad allacciarsi il casco e, con lei alla guida e Ody passeggero, partirono immediatamente. – Dove siamo diretti di preciso? – domandò Barbara mentre guidava. – Te lo dico subito! – rispose il furetto, premendo un tasto davanti a lui. TRZZZZ… un tablet equipaggiato si accese. – Questa è la mappa con la destinazione! Barbara sorrise: – Benone! Se tutto andrà liscio, saremo lì tra meno di due ore!

C’è un aneddoto particolare che l’ha spinta a scrivere questo libro?

La storia nel libro Barbara Maestra in Azione che aiuta la signora incontrata nel supermercato sotto casa, mentre tentava di prendere la carta igienica alla lavanda di cui racconto, è vera, invece della carta igienica, la signora cercava di prendere i panni per pulire in cucina con il manico del raccogli spazzatura.

Tutto nasce da quello che vivo, come cercare e trovare il modo di aiutare e dare supporto a chi entra in contatto con me, prestando attenzione e aiuto per quel che posso. Questi principi sono dentro di me, mi arrivano da mio nonno Antonio, il mio più grande fan da sempre e dalla suore di Don Bosco con i suoi dettami educativi che ho respirato e vissuto dall’età di tre anni fino ai tredici alla scuola media. Il gioco e l’oratorio dove ho passato le ore più indimenticabili con i miei amici delle comitiva e le compagne di scuola sono le fondamenta del mio essere prima e poi il fare Barbara Maestra in Azione. Aiutare e condividere.

Che cosa si aspetta dalla partecipazione a Casa Sanremo Writers 2024?

Dalla mia esperienza come giornalista pubblicista che mi permette di seguire la mia passione per i mezzi di comunicazione TV, radio e giornali e grazie alla grande occasione avuta con la trasmissione Uno Mattina in Famiglia su RAI1 e come speaker a radio RID 96.8 RID A CACCIA DI TALENTI conoscono l’importanza di poter dare voce alle cose positive e costruttive che succedono per poter arrivare a tutti nel modo più creativo e professionale, così come riesce a farlo la RAI per il bene sociale.

La mia passione smisurata per la vita e per la bellezza, mi porta a dire che la vetrina di Casa Sanremo Writers 2024, è la speciale occasione per raccontare storie di vita eccezionali, storie positive e costruttive che possono essere da esempio anche per gli altri e poter accendere una luce di speranza per credere che le cose possono accadere, basta ardentemente volerlo.

L’attenzione dimostrata per ogni campo artistico e sociale da parte di Casa Sanremo, è il giusto mezzo mediatico che fa bene alla mente e al cuore e fa ben sperare, in cui investire e costruire percorsi che aitutano ancora di più, a comunicare le cose che fanno bene e possono essere conosciute. Fare compagnia e accompagnare il pubblico, anche quello non tanto fortunato e stare accanto alle persone regalando un po’ di leggerezza, questo diventa ed è Casa Sanremo. Poi la musica è una delle cose che mi è sempre piaciuta, grazie ai miei genitori, così in questo evento tanto seguito, in cui si trovano tanti giovani appassionati e talentuosi è il giusto scambio energetico per potersi rigenerare. Inoltre, Casa Sanremo mi permettere di raccontare me Ambasciatrice Global Teacher Prize, il premio Nobel degli insegnanti a livello internazionale, mai avrei pensato di arrivare a tale riconoscimento, per dire che tutto può essere e che i sogni son desideri di felicità!!

Casa Sanremo è la giuta occasione per dire che i sogni son desideri di felicità!!