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SOCIAL RESPONBILITY

2019

Una rassegna in cui vengono presentati, nel corso dei cinque giorni del Festival, progetti di responsabilità sociale.

Enti no profit, nazionali ed internazionali, si alternano nella presentazione di progetti valoriali, avvalendosi di una vetrina mediatica di grande impatto. All’interno di questa rassegna si svolgono:

  • Premio Musica contro le Mafie
  • Seminari Unicef
  • Campus “Una vita da social” a cura della Polizia di Stato
  • Never Give Up
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Nata l’11 dicembre 1946 per portare aiuto ai bambini che stavano soffrendo dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Agenzia delle Nazioni Unite per l’infanzia cominciò a fornire aiuti nutrizionali di emergenza. Negli anni ’50 realizzò la prima campagna di vaccinazione, nel ’53 lanciò i primi programmi legati all’acqua e ai servizi igienico-sanitari, nel ’61 ha ampliato l’impegno includendo anche l’istruzione. Da allora, enormi progressi sono stati compiuti in favore di tutti i bambini del mondo, e di tutti quelli che, ancora oggi, rischiano le proprie vite e il proprio futuro a causa di conflitti, crisi, povertà e discriminazioni.

Musica contro le mafie è una associazione della rete di Libera (associazioni, nomi e numeri contro le mafie) che da anni, attraverso la musica e i musicisti, porta avanti un impegno non solo “contro” le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta, ma profondamente “per” la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza attiva e responsabile. L’associazione, dall’anno 2010, organizza il Premio Nazionale “Musica contro le Mafie”, il primo e più importante premio musicale europeo dedicato alla musica con tematiche legate al sociale e in particolare modo all’impegno antimafia, che viene consegnato ufficialmente a Casa Sanremo.

Il Campus di Casa Sanremo è realizzato in collaborazione con la Polizia Postale, rivolto ai tanti giovani delle scuole liguri invitate e coinvolte nel progetto, è da sempre un appuntamento di grande interesse informativo e formativo per quanti si avvicinano all’evento. Grande attenzione è rivolta al mondo della musica nel panorama internet, alle tecniche per poter scaricare audio e video in modo legale, al contrasto alle truffe telematiche e soprattutto al corretto utilizzo dei social, sempre più presenti nella vita delle giovani generazioni, che hanno l’occasione di confrontarsi e saperne di piùdagli esperti del settore messi a disposizione da reparti speciali della Polizia di Stato.

Never Give Up è la Onlus per la prevenzione e il trattamento dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione, fondata nel 2014 dalla dott.ssa Stefania Sinesi, Presidente e Responsabile Scientifico  di NEVER GIVE UP, psicologa PhD con esperienza internazionale in ambito clinico e di ricerca nell’ambito  dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione, con l’obiettivo di prevenire, intercettare  precocemente i fattori di rischio e trattare tali disturbi.

In Italia sono circa 3.600.000 le persone colpite, di cui 2.600.000 sono ragazzi tra i 12 e i 25 anni.  Il dato più preoccupante è che anoressia nervosa e bulimia nervosa, due tra i principali Disturbi della  Nutrizione e dell’Alimentazione, rappresentano la prima causa di morte per malattia in questa fascia di età.

San Patrignano è una comunità per ragazze e ragazzi tossicodipendenti e attualmente ospita oltre 1.300 ragazzi. In oltre 40 anni, dal 1978 ad oggi, San Patrignano ha accolto in forma totalmente gratuita, senza oneri né per le famiglie né per lo Stato, ad eccezione delle rette percepite per i minorenni, oltre 26.000 persone,offrendo loro una casa, l’assistenza sanitaria e legale, la possibilità di studiare, di imparare un lavoro e reinserirsi pienamente nella società al termine del percorso di recupero.

Secondo una ricerca effettuata dall’Università di Bologna, il 72% dei ragazzi che terminano positivamente il percorso non ricadono nel problema della tossicodipendenza. Oltre a questo, la Comunità è da tempo impegnata nella prevenzione alle dipendenze grazie al progetto WeFree tanto che incontra oltre 50.000 studenti l’anno.

In Italia sono circa 3.600.000 le persone colpite, di cui 2.600.000 sono ragazzi tra i 12 e i 25 anni.  Il dato più preoccupante è che anoressia nervosa e bulimia nervosa, due tra i principali Disturbi della  Nutrizione e dell’Alimentazione, rappresentano la prima causa di morte per malattia in questa fascia di età.

La Fa.Ne.P. nasce nel 1983 dalla volontà di un gruppo di genitori di bambini affetti da malattie neuropsichiatriche e dei medici e paramedici del reparto di Neurologia Pediatrica Ist.Gozzadini di Bologna. E’ impegnata nella raccolta fondi, nel sostegno familiare e nella ricerca scientifica, ma anche nella prevenzione e nella diagnosi precoce nei Disturbi Neuropsichiatrici in età evolutiva.