Vai al contenuto
Home » Gianluca Nasi, il volto di ufficiale di Sanremo Newtalent

Gianluca Nasi, il volto di ufficiale di Sanremo Newtalent

Presentatore dei grandi eventi firmati Are Communication, a Casa Sanremo 2017 Gianluca Nasi condurrà le audizioni, le prefinali e le finali nazionali di categoria di Sanremo Newtalent. Presentatore, conduttore TV e nell’ambiente da diverso tempo, Gianluca Nasi ama definirsi “poliedrico”, perché non si ferma ad un solo settore di spettacolo ma spazia dalla moda allo sport, dai concorsi di bellezza alle occasioni politico-istituzionali per cui non disdegna di fare il moderatore, ad esempio.

Appassionato e divertito dal suo lavoro, in quest’intervista si racconta e ci spiega cosa si aspetta da Casa Sanremo.

[su_accordion]
[su_spoiler title=”L’intervista a Gianluca Nasi” style=”fancy” open=”yes”]

[su_row][su_column size=”1/3″]gianluca_nasi_small

[/su_column] [su_column size=”2/3″]Come sei arrivato a Casa Sanremo?

Ho avuto occasione di esserci già due anni fa, per presentare Miss Reginetta d’Italia. Oggi, ancora una volta, è stato Devis Paganelli a coinvolgermi in questo progetto dato che, per citarlo, come dice lui, io sono il presentatore ufficiale dei grandi eventi Slide, media partner di Casa Sanremo.

Di cosa ti occuperai?

Tra le iniziative Slide che si terranno a Casa Sanremo, ci sarà Sanremo New Talent, il concorso canoro n.1 di Slide, aperto agli aspiranti cantanti dai 6 ai 70 anni, il cui vincitore realizzerà un proprio singolo in studio di registrazione, con la collaborazione di un autore importante.

Non mancherò poi di seguire anche le altre iniziative, dalla moda al food, alla musica.

Cosa ti auguri di vedere a Sanremo Newtalent?

Concorrenti che sappiano cogliere la grande occasione che rappresenta il palcoscenico di Casa Sanremo, perché non sempre si ha la coscienza di capire che ci si trova di fronte a delle occasioni davvero importanti, irripetibili.

Nell’edizione di due anni fa in cui sei stato presente a Casa Sanremo, cosa ti ha colpito di più?

Sicuramente tutta l’atmosfera che ruota intorno al Festival, la bellezza di stare in un contesto dove pochi, se non gli addetti ai lavori, riescono ad esserci. Il mio, poi, è un ruolo “in prima linea” e mettere la mia faccia, la mia voce, a disposizione di situazioni molto importanti per me è motivo di orgoglio. Essere riconfermato, volta dopo volta, è sicuramente gratificante e per questo ringrazio il patron di Casa Sanremo, Vincenzo Russolillo e Devis Paganelli per l’opportunità offertami ancora una volta, avendomi preferito a tanti altri candidati per questo progetto.

Casa Sanremo è sicuramente un traguardo ma anche un punto di partenza per la tua carriera: cosa sogni per il futuro?

Il mio più grande sogno, per restare in tema, è quello di presentare un giorno il Festival di Sanremo: so di pensare molto in grande ma se così non fosse, che sogno sarebbe?

Qual è il tuo arrivederci speciale al 10° compleanno di Casa Sanremo?

L’augurio è di fare passi sempre più in avanti, immaginando obiettivi sempre più importanti.[/su_column] [/su_row]

[/su_spoiler]
[/su_accordion]